Rituale Necromantico - Notte di Ecate

Se seguite i social del Santuario, sapete già cosa penso della Notte di Ecate che si celebra il 16 novembre. Nell’antichità, novembre non era il mese di Ecate. Naturalmente si celebravano Deipnon e Noumenia, si lavorava con la luna piena o secondo le esigenze del momento, proprio come in qualsiasi altro mese. L’associazione tra Ecate e novembre è moderna. Quindi, tutte le “tradizioni” che ci dicono di celebrare Ecate a novembre dovrebbero essere buttate? La risposta è no, non necessariamente. La connessione di Ecate con gli spiriti dei morti, e più in generale con le “anime disincarnate”, ha portato – e può portarci – a creare nuove tradizioni, pratiche e celebrazioni che abbiano senso nel nostro tempo e nella nostra cultura. È sufficiente fare le giuste distinzioni.

Una pratica non deve essere antica per funzionare. Non c’è bisogno di spacciarla come tradizione storica se non lo è (e se qualcuno lo fa, chiedetevi perché). Ciò che conta, se volete approfondire la vostra conoscenza e il vostro rapporto con Ecate, è praticare con consapevolezza. Non prendere tutto ciò che leggete online per oro colato - neanche quello che dico io. Non fidatevi ciecamente di ChatGPT, non credete a tutto indistintamente e cercate le fonti; studiate per conto vostro. Andate oltre, passo dopo passo, e trova ciò che funziona per te. E poi celebra Halloween, Samhain, novembre… qualsiasi occasione che vi porti a onorare Ecate nella vostra vita non può che essere quella giusta.

Per celebrare il 16 novembre e onorare il mese dei Morti, ho deciso di creare un nuovo Rituale. È ispirato ai miei amatissimi PGM, al Rito dei Sacri Fuochi del CoH e all’Hallows of Hekate Global Rite di Jason Miller. Spero che vi piacerà!

Rituale

Stasera celebriamo Hekate Chtonia, Signora dell’Incanto, Hekate Anassa Eneroi, Regina dei Morti, Colei che regge le Chiavi del Tartaro, che Baccheggia con le anime di coloro che sono passati, Madre e Guida di anime perdute e di anime ritrovate, Colei che illumina i cammini che collegano i Mondi.

Si tratta di un rituale eclettico, ispirato a PGM IV 1390-1495, PGM LXX 4-25, al Rituale

dei Sacri Fuochi di Ecate e ad alcune invocazioni presenti nel Rituale Hallows of Hekate di Jason Miller.

Lo scopo del Rituale è di comunicare con i trapassati per chiedere loro consiglio o aiuto. Potete comunicare con i vostri antenati - decisamente più semplice - oppure, se avete già qualche esperienza, con gli spiriti dei morti.

Dove: il vostro altare oppure un crocicchio a tre vie oppure un cimitero (sole e soltanto se concesso dalla legge)

Quando: di notte, il 16 novembre o quando ne avete bisogno.

Materiali:

- Offerta di cibo per Ecate (uova, pane, olio, vino, miele, aglio… gli stessi alimenti usati

per il Deipnon vanno benissimo).

- Offerta di cibo per i Trapassati: 7 pezzi di pane avanzati da una pagnotta che avete

effettivamente mangiato.

- Candele (quelle che volete, quante ne volete)

- Se non siete in un cimitero: terra di cimitero oppure un oggetto li raccolto che possa fare da collegamento.

Procedimento:

Sedetevi di fronte all’immagine di Ecate. Se siete all’esterno potete visualizzarla con

l’occhio della mente oppure portarvi una piccola immagine della dea, un suo simbolo o un sigillo che la rappresenti.

Fate quattro respiri profondi: Un respiro con il cielo che è sopra di voi (alzate le mani al

cielo), quindi un respiro con la terra che è sotto di voi (mani rivolte alla terra), un respiro che l’acqua che si muove attorno a voi (braccia stese ai lati), e infine un respiro con il fuoco che arde dentro di voi (entrambe le mani sul cuore). Quando siete pronti accendete le candele e tracciate il cerchio secondo la vostra tradizione.

Chiudete gli occhi in un attimo di raccoglimento e concentratevi sulla richiesta per gli

Antenati: cosa vorreste sapere? In quale ambito cercate illuminazione? In cosa le anime dei passati possono recarvi aiuto? Più siete precisi nel formulare la vostra richiesta, meglio è. Visualizzate la domanda dentro di voi con chiarezza. Quando siete pronti, continuando a. respirare profondamente, ponete entrambe le mani sul cuore per tre battiti, spostate quindi dito indice e medio della mano dominante sulle labbra per te battiti e infine, per concludere, spostate di nuovo indice e medio sulla fronte, per tre battiti.

Alzate quindi le braccia al cielo, aprite le mani con i palmi rivolti verso l’alto e lasciate che l’energia delle stelle e del cielo oscuro entrino in voi. Abbassate quindi la mano dominante lungo il fianco, con il palmo rivolto a terra, e ascoltate il battito dell’Oltretomba. Invocate ora Ecate:

Io ti invoco, Grande Signora del Cielo, della Terra e del Mare,

per i tuoi misteri del Giorno e della Notte,

per la luce della Luna e l’ombra del Sole,

io ti invoco, Signora della Vita e della Morte,

emergi ora dal Regno delle Ombre per illuminare la mia mente,

triplice Signora della triplice Via,

io ti supplico, Tu che porti le Chiavi delle Anime che vagano nella Notte,

Tu che reggi il Tartaro, Tu che governi gli Aoroi,

Porta a me la tua Saggezza e fai risplendere il Tuo Fuoco senza Forma

nelle tenebre

Hekate Chtonia, Signora di Incanti e Legamenti,

Anassa Eneroi, Tu che Regni sui Trapassati

Dea del regno delle ombre!

Sussurrami ora i tuoi segreti!

Che le Moire mi siano propizie,

Che le Grazie mi benedicano,

Che le Gorgoni mi proteggano,

Che le Graie rivelino per me

il pericolo che si nasconde nel Buio,

Che la Dea Ecate,

Coronata di Foglie di Quercia e Spire di Serpente,

Sia qui e ora con il mio Spirito!

Ponete ora le vostre offerte per Ecate sull’altare e dedicatele a Lei con parole vostre oppure pronunciate, semplicemente:

Hekate, guida e compagna di tutti i misteri, per i vivi come per i morti

Io dono a Te queste offerte. Possano esserti gradite.

Se siete al vostro altare o al crocicchio, prendete ora il vostro oggetto o la terra del cimitero e tenetelo stretto in mano. Se siete al cimitero, toccate la terra o la tomba con cui lavorate con entrambe le mani. Pronunciate:

Kleidokhous, concedimi la Chiave dell’Oltretomba.

Propylaia, spalanca il Portale del Mondo Sotterraneo

Phosphoros, illumina il mio cammino

Propolos, guidami in sicurezza attraverso i fiumi sotterranei

Brimo, scuoti i pilastri della percezione

Physis, incatena tutti i demoni e rendili miei servitori

Regina dei Morti, concedimi il contatto con i miei antenati

prendimi per mano e prestami uno dei tuoi volti,

affinché anche io possa con Te discendere.

Fate un profondo respiro e mettete entrambe le mani sul volto, in modo da coprirlo completamente. Pronunciate ora:

Io sono Ereschigal, colei che tiene i suoi pollici,

e nessun male potrà colpirla.

Io sono stata iniziata,

sono scesa nelle stanze segrete degli spiriti della Terra

e ho visto

Dicendolo chiudete i pollici all’interno dei pugni e sollevate le mani. Dite:

Per Sacri Nomi Achtiophi Ereschigal, Neboutosoualeth,

Possa ora il velo levarsi,

possa io comunicare con gli Antenati

(se volete parlare con un persona specifica fate il suo nome)

Deponete ora sull’altare o sulla tomba scelta 7 pezzi di pane avanzati da una pagnotta che avete mangiato:

Anime degli Antenati, a voi mi rivolgo.

Anime dei Trapassati con voi stasera condivido il pane della mia tavola.

A voi che avete lasciato il mondo dei mortali alle spalle,

porto la luce di Ecate e il cibo di Cerere.

Condividete con me questo cibo, a voi affido le mie richieste.

Possiate voi portarmi chiarezza e aiuto.

Sfortunati eroi, che in questo luogo, che in questo giorno, che in

quest’ora, riposate nella terra, nelle bare, nel vento,

Donate a me il vostro sapere e aiuto.

Aiutatemi a (mettete la vostra richiesta)

Grande Hekate

PHORBA, PHORBOBAR BARO PHORPHOR PHORBAI

Signora dei Crocicchi e della Soglia, Kuon Melaina,

Appoggia la mia richiesta.

ASKEI KATASKEI ERON OREON IOR MEGA SAMNYER BAUI

ASKEI KATASKEI ERON OREON IOR MEGA SAMNYER BAUI

ASKEI KATASKEI ERON OREON IOR MEGA SAMNYER BAUI

PHOBANTIA SEMNE.

Se volete potete procedere ora con una divinazione (carte, specchio, specchio di ossidiana, idromanteia con acqua presa dal cimitero). Altrimenti preparatevi a chiudere il rituale e incontrare gli spiriti nel sonno e nei sogni.

Ringraziate Ecate e gli spiriti:

Io Ti ringrazio grande Ecate per la Tua presenza, la Tua Benedizione e la

Tua Protezione.

Io ti onoro in tutte le Tue molteplici Forme.

Io ringrazio e onoro le Moire, le Grazie, le Gorgoni, le Graie e tutti gli

spiriti sotto il Tuo comando.

Io ringrazio e onoro gli spiriti dei Trapassati, degli Aoroi e degli Antenati

che formano la base stessa del mio essere.

Possano tutti essere soddisfatti,

Possano tutti essere in pace.

Spegnete le candele, quindi portate entrambe le mani sul vostro cuore (per tre battiti), il vostro dito indice e medio della mano dominante sulle labbra (per tre battiti)e quindi sulla fronte (per tre battiti). Aprite i palmi e volgeteli al cielo, quindi abbassateli a toccare la terra. Chiudete il cerchio e andatevene senza guardarvi indietro (anche se si tratta del vostro altare).

NOTE

• Durante le invocazioni le corde vocali dovrebbero vibrare. Se non potete parlare ad alta voce non ci sono problemi ma fate attenzione a scandire bene le voci magiche.

• Trattandosi di un rituale necromantico, è meglio procedere per gradi. Se non avete

esperienza, lavorate con gli Antenati e sempre e soltanto all’interno del cerchio. Se già non li conoscete, imparate rituali di protezione e bando.

• Se non ve la sentite di procede con la parte necromantica, potete finire il rituale con l’offerta del cibo ad Ecate. In questo caso procedete con l’offerta per Ecate, poi con l’offerta per i morti (senza invocazioni) e nel ringraziare, chiedete con parole vostre di avere, durante il sonno, le risposte alle vostre domande.

  
  

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